Aggiornare il mio Vecchio Pc o Acquistare un Notebook Ricondizionato?

Aggiornare o Acquistare? La Scelta Smart per il Tuo PC Ricondizionato

Nell’era digitale, avere un computer performante è più una necessità che un lusso. Tuttavia, di fronte alla decisione tra aggiornare un vecchio PC o acquistare un portatile ricondizionato, molti si trovano in un dilemma. Prendiamo ad esempio un tipico laptop con un processore Intel Core i3 di seconda generazione, equipaggiato con 4 GB di RAM e un HDD da 250 GB. Per rendere questo dispositivo più al passo coi tempi, un upgrade sembrerebbe la scelta ovvia. Ma è davvero così?

Interventi Essenziali per l’Upgrade

Per trasformare un vecchio laptop in una macchina più veloce, due interventi sono imprescindibili: aumentare la RAM e sostituire l’HDD con un SSD. L’HDD, con il suo meccanismo di lettura/scrittura meccanico, è nettamente più lento rispetto all’SSD, una memoria a stato solido che offre tempi di accesso e trasferimento dati molto inferiori( Scopri la differenza tra HDD e SSD qui ).

  • Aumento RAM: Passare da 4 GB a 16 GB di RAM DDR3 significa acquistare due moduli da 8 GB, con un costo approssimativo tra i 40 e 50€.
  • Sostituzione SSD: Un SSD da 240 GB può avere un costo di circa 40-55€.
  • Manodopera: Se non si è in grado di effettuare personalmente l’upgrade, bisogna considerare almeno altri 50-60€ per la manodopera ed installazione del sistema operativo Windows.

Totalizzando un investimento di circa 150€ (o 100€ se si esclude la manodopera), il miglioramento delle prestazioni è assicurato, ma a quale costo?

Confronto tra i vari Hardware

Processore

  • i3 di 2a generazione: I processori i3 di questa generazione sono dual-core con Hyper-Threading, il che significa che possono gestire 4 thread contemporaneamente. Sono fabbricati con una tecnologia a 32nm, con frequenze di base che variano intorno ai 2.1-2.3 GHz. Non sono particolarmente veloci con i carichi di lavoro moderni, ma possono gestire compiti di base.
  • i5 di 6a generazione: Questi processori sono significativamente più avanzati, con architettura Skylake a 14nm. Offrono miglioramenti nelle prestazioni e nell’efficienza energetica. Sono quad-core senza Hyper-Threading (alcuni modelli dual-core con Hyper-Threading) con velocità più elevate (fino a 3.1 GHz o più) e supportano istruzioni più moderne.

Memoria RAM

  • 16 GB DDR3: Una quantità generosa di RAM per gestire più applicazioni contemporaneamente senza rallentamenti. Tuttavia, la DDR3 ha una frequenza inferiore rispetto alla DDR4, il che significa una larghezza di banda minore per il trasferimento dei dati.
  • 8 GB DDR4: Meno RAM rispetto all’opzione DDR3, ma la DDR4 è più veloce e più efficiente dal punto di vista energetico. Anche se la quantità è minore, per molti utenti è sufficiente per la maggior parte dei carichi di lavoro quotidiani.

Velocità di Accesso ai Dati

  • HDD da 250 GB: Gli HDD funzionano su un principio meccanico, con piatti rotanti e testine di lettura/scrittura che si muovono fisicamente per accedere ai dati. Questo meccanismo introduce una latenza significativa nell’accesso ai dati, risultando in tempi di avvio del sistema, caricamento delle applicazioni e trasferimenti di dati generalmente più lenti.
  • SSD NVMe da 256 GB: Gli SSD NVMe, al contrario, eliminano completamente le parti mobili, utilizzando invece chip di memoria flash per lo storage. Questo, unito all’uso dell’interfaccia PCIe per la connessione, permette una velocità di lettura/scrittura che può superare di diverse volte quella degli HDD, con tempi di avvio del sistema e caricamento delle applicazioni notevolmente ridotti.

Affidabilità e Durata

  • HDD da 250 GB: La presenza di componenti meccanici negli HDD li rende suscettibili a danni fisici, soprattutto in caso di urti o cadute, potenzialmente riducendo la loro durata operativa.
  • SSD NVMe da 256 GB: Senza parti mobili, gli SSD NVMe sono generalmente più resistenti agli urti, offrendo una maggiore affidabilità a lungo termine. Anche se i chip di memoria flash possono degradarsi con il tempo, le moderne tecnologie di gestione dell’SSD mitigano ampiamente questo problema, estendendo la durata utile del drive.

Valutazione Finale e Vincitore

Considerando la velocità del processore, la memoria e lo storage, il portatile con l’i5 di sesta generazione, 8 GB di RAM DDR4 e SSD NVMe da 256 GB ha un vantaggio significativo in termini di prestazioni generali. Il processore è più potente e efficiente, la RAM DDR4 offre una migliore larghezza di banda, e lo storage NVMe è molto più veloce.

  • Punteggio Portatile i3 di 2a generazione: 6/10
  • Punteggio Portatile i5 di 6a generazione: 9/10

Vincitore: Portatile con i5 di sesta generazione. Offre un equilibrio migliore tra performance del processore, gestione della memoria e velocità di storage, rendendolo più adatto per una vasta gamma di applicazioni, dall’uso quotidiano fino ad attività più intensive.

Analisi Economica

Effettuando i calcoli, l’aggiornamento del vecchio laptop comporta una spesa circa di 150€, o 100€ escludendo la manodopera, mentre l’acquisto di un ricondizionato si attesta sui 199€, o 149€ se consideriamo l’eventuale vendita del vecchio dispositivo per una somma ipotetica di 50€. La differenza di prezzo tra l’aggiornare e l’acquistare nuovo (o meglio, ricondizionato) si riduce significativamente, soprattutto se consideriamo le prestazioni notevolmente superiori del nuovo dispositivo.

Se poi facciamo un confronto con un Dell Latitude E7270 ricondizionato, che offre un processore Intel Core i5 di sesta generazione, 8 GB di RAM DDR4, e un SSD NVMe da 256 GB, tutto a soli 199€, il salto qualitativo in termini di prestazioni è notevole, con un processore più avanzato, memoria più rapida e efficiente, e uno storage super veloce.

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Conclusione

La scelta tra aggiornare un vecchio PC e acquistare un portatile ricondizionato dipende da vari fattori, inclusi il budget disponibile, le esigenze specifiche e la disponibilità a intraprendere piccoli progetti di bricolage informatico. Tuttavia, quando si considerano prestazioni, garanzia, e assistenza, i portatili ricondizionati rappresentano un’opzione estremamente vantaggiosa, capace di offrire il miglior rapporto qualità-prezzo per chi cerca di rimanere al passo con le evoluzioni tecnologiche senza spendere una fortuna.